sabato 21 dicembre 2013

Questo vuol dire RAPPRESENTARE I CITTADINI NELLE ISTITUZIONI

“Abbiamo qui tra le mani oggi un bilancio fallimentare e illegale. Fallimentare e fallito è questo Stato e questo governo che permette a degli squali di mettere mano ai conti pubblici. Noi oggi denunciamo i lobbisti che saccheggiano i soldi di tutti i contribuenti italiani. 
Avete inserito nella legge di stabilità i vostri singoli interessi individuali e di casta e niente per il bene delle persone qua fuori. Una legge piena di soldi che vi dovevate spartire. Una legge di cui è stato relatore il deputato del PD, Marchi, per il governo Letta. Una legge che deve essere chiamata “march-etta”. 
 La marchetta, quel gettone che le prostitute di una casa di tolleranza ricevevano dalla madama ad ogni prestazione, come riscontro ai fini del compenso. Una grande super marchetta da un miliardo di euro. Le nostre proposte vengono bocciate dal governo e dalla maggioranza per insufficienti risorse, invece Sorgenia SPA di Carlo De Benedetti, tessera numero 1 del partito democratico, il partito del fantoccio Renzi, ottiene decine di milioni di euro. Uno sconto per il vero capo del PD. Emendamenti e norme votate nella notte per poterle far passare inosservate ai cittadini. Carlo De benedetti, il vero Padrone del pd, presidente del gruppo editoriale l’Espresso, colui che nel 1993 ammise di aver pagato tangenti per 10 miliardi di lire ai partiti di governo per ottenere un appalto dalle poste italiane
E così si spiega anche il perché i partiti finanzino giornali, le loro televisioni e radio usando i soldi dei cittadini come fondo per pagare l’editoria. Vi siete spartiti i soldi di questa stabilità per le fondazioni da cui siete ulteriormente stipendiati, per le scuole private dove mandate i vostri figli e per le strade che servono a favorire il vostro voto di scambio.        Tutto ciò è illegale! 
 Denunceremo a tutte le autorità competenti questa violazione. E avremo ragione, così come sui rimborsi elettorali che la corte dei conti ha dichiarato illegittimi e che voi volete continuare ad intascarvi. 

Con noi al governo, con le sole nostre proposte presentate oggi, non ci sarebbero più pensionati d’oro, nessuno prenderebbe mai 90 mila euro all’anno di sola pensione, ci sarebbe una pensione dignitosa ed adeguata per ogni pensionato minimo. 
Ogni persona che perde il lavoro oggi avrebbe a disposizione un reddito di cittadinanza finché non trova un nuovo lavoro, e i soldi ci sarebbero per ognuna di queste proposte, perché con noi alla guida di questo Paese io vedo un’Italia dove non si farebbero sconti ai grandi concessionari delle slot machines. 
Quest’Italia migliore esiste: lo dicono gli uffici di bilancio della Camera dei deputati e del Senato, visto che queste nostre proposte sono state presentate e valutate ammissibili alla legge, quindi fattibili da subito. Questi giorni ci hanno insegnato che oggi a decidere in Parlamento sono le lobby, gli affaristi. Come De Benedetti. E non solo. Dopo di me parlerà il capogruppo del PD Roberto Speranza, che racconterà un sacco di balle! Ma non d’acciaio! Di sterco! Perché dopo aver presentato un emendamento proprio a sua prima firma, per togliere i privilegi della casta dei pensionati d’oro, come noi chiediamo da sempre, Speranza ha invece riformulato il suo emendamento, svuotandolo per proteggere i soliti privilegiati, gente che ha 150mila euro e oltre di pensione. Perché è accaduto? Perché negli scorsi giorni mentre noi lavoravamo in commissione, dentro il palazzo c’erano lobbysti di ogni genere e razza, mercanteggiavano e barattavano la sicurezza degli incarichi e degli scranni con la garanzia che i propri privilegi ed i propri interessi non sarebbero stati toccati. Avete permesso tutto ciò, avete ceduto ai mercanti, alle lobby. Come quella rappresentata da quell’uomo che dopo aver fatto cambiare il vostro emendamento parlava così nel cuore di Montecitorio: “Ho dovuto scatenare mari e monti. È stata una battaglia durissima… è questo il Parlamento oggi. Io potrei scrivere in un manuale come caso di eccellenza di azione di lobby… Io sono stato questa settimana in full immersion, giorno e notte, avevo una marea di gente che mi chiamava chi perché c’hanno privilegi, che fanno i Consiglieri di Stato, i professori universitari, ste cose qua, e quindi si sono salvati pure quelli”. E voi avete obbedito a questo diktat! Ha obbedito Speranza, ha obbedito il partito democratico, ha obbedito Renzi. Queste parole le abbiamo registrate e pubblicate sulla rete. Solo pochi seri giornalisti le hanno riprese. Noi oggi qui facciamo una cosa mai successa nella storia della Repubblica italiana per dimostrarvi come costruiremo l’Italia che vogliono i cittadini onesti. Noi oggi denunciamo in Aula questi fatti, perché come furono caccciati i mercanti dal tempio, cacceremo chi insieme a voi si è contrapposto al bene dei cittadini, al bene di tutti i pensionati, di tutti i giovani di tutti i lavoratori. Quest’uomo, questo mercante, ha un nome e cognome. Il lobbista si chiama LUIGI TIVELLI. E se questo parlamento avesse dignità lo caccerebbe dalle istituzioni. Vi abbiamo pescato con le mani nel sacco. Che cosa vi serve ancora per fare le valige?" 

GIORGIO SORIAL, portavoce MoVimento 5 Stelle alla CAMERA DEI DEPUTATI.
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giovedì 19 dicembre 2013

E' questa la STRADA giusta verso una Cisternino a RIFIUTI ZERO

A Cisternino ora abbiamo 2 punti dove poter acquistare acqua microfiltrata SFUSA, 
non avete più scuse per continuare a riempire di plastica i cassonetti e per continuare a spendere tanti soldi in fardelli di acqua! 

 Piccolo CALCOLO: 
- Famiglia di 4 persone: si bevono alla settimana circa 30 litri d'acqua comprandola in bottiglia di plastica si spendono:
7 € alla Settimana che in UN ANNO fanno 364 € 

comprandola sfusa si spendono: 1,5 € alla Settimana che in ANNO fanno: 78 € (+10€ di vetro e PET riutilizzabili) 

RISPARMIERETE COSI: 286 € !! 

e circa quasi 1000 bottiglie di plastica che non andranno a riempire i cassonetti e ad inquinare il Pianeta! 
(con abbattimento dei costi di raccolta dei rifiuti, che, se nessuno ve l'ha detto, calano col diminuire della quantità di rifiuto che consegniamo nelle mani dell'impresa gestore dei rifiuti) 

 IL COMUNE COSA ASPETTA AD INCENTIVARE I CITTADINI A PROPENDERE VERSO QUESTO CONSUMO? COSA ASPETTA A REGALARE 2/3 PET da 0,70€ per FAMIGLIA!??!?!!?!?


Trovate, in allegato, un confronto tra acqua Trattata (sopra) e acqua "di rubinetto" (sotto). 
Si tratta solo di pochi parametri, comunque utili a capire l'efficacia della filtrazione. In particolare, nell'acqua trattata si nota una diminuzione di carbonato di calcio (durezza), ed una diminuzione di cloruri


venerdì 13 dicembre 2013

CISTERNINO in MoVimento --> TERRITORIO ZERO

Ci vogliamo mantenere SEMPRE in MoVimento!! 

e per quest'inverno ci stiamo dando da fare. Cittadini, dovete attivarVi se non volete che i vostri Diritti, 

la vostra Salute e la vostra Dignità continuino ad essere calpestate.

Dopo l'evento dello scorso 22 Novembre '13 in aula consiliare che presentava ai Cistranesi il Manifesto TERRITORIO ZERO, abbiamo deciso di sviluppare e portare avanti dei progetti e delle idee che scaturiscono proprio da quanto detto in occasione del convegno e da quello che lo stesso Angelo Consoli insieme agli altri co-autori, scrive nel libro che racchiude l'essenza di Territorio Zero


(trovate il libro presso la libreria Edicolè , in Via Monte la croce a Cisternino)

Ecco, dunque, quello che abbiamo intenzione di sviluppare:



OBIETTIVI: migliorare l'Economia Locale, abbassare il carico di Imposte, diminuire l'Inquinamento, 

migliorare il Benessere collettivo, trovare nuovi sbocchi per il Lavoro!



DURATA: pochi mesi, quanto prima!!


PIANO:

1) G.A.S. (gruppi di acquisto solidale), per Incentivare i produttori Locali, per nutrire meglio i 


Consumatori, per non Inquinare, per Inculcare una Cultura Nutrizionale ed un Etica ormai in 

estinzione;

http://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_di_acquisto_solidale

2) Attuazione del Patto dei Sindaci (vediamo questa amministrazione, già sollecitata in vano nel 

2011, come reagisce al 2° invito) ed organizzazione di gruppi di lavoro che approfondiscano il tema e 

cerchino sbocchi attuativi sul nostro territorio (tecnologie "a idrogeno", impianti fotovoltaici, 

censimenti e studi valutativi sugli impianti già esistenti, ecc.)

http://pattodeisindaci.upinet.it/p/8/il_patto_dei_sindaci


3) "Gestione Rifiuti, una sterzata verso la Sostenibilità"  (divulgazione di Informazioni in merito alla 

teoria Rifiuti Zero e relative norme europee strutturate  sulla base di questa teoria, proposte alle 

Istituzioni, proposte di Divulgazione del tema presso Scuole, Associazioni Culturali o altri Enti o 

Strutture disposte a collaborare in tal senso, istituzione di mercatini del riuso e baratto, istituzione di 

laboratori artiginali dove creatività e riutilizzo possono dare vita ad opere uniche, dai presepi, agli 

addobbi, sino ad oggetti di arredo)

Letta dice: "Finanziamento Pubblico ai Partiti abolito" ..FALSO!!!


Questa legge è una presa in giro sfacciata e colossale. Passata sulla stampa di propaganda del governo come "Abolizione del finanziamento pubblico", significa invece "Continuerete a pagare, come prima e persino più di prima".
Cosa ancora più grave, questa legge consegna ufficialmente (se mai qualcuno avesse ancora dubbio) la politica nelle mani dei grandi potentati economici, delle lobby e persino delle associazioni criminali che sono sempre alla ricerca di nuovi e più redditizi canali di riciclaggio del denaro sporco. Ecco come funziona.
1 - Non sono tutti uguali. Ci sono partiti che possono iscriversi nell'apposito registro e accedere al finanziamento. E chi no (indovinate chi? Per fortuna, dei soldi ce ne infischiamo);
2 - A pagare continua a essere lo Stato. Per l'anno in corso e prossimi tre anni. Entrando in vigore nel 2014, i partiti continuano a ricevere dallo Stato 91 milioni di euro; 54milioni 600mila per il 2015; 45milioni e mezzo per il 2016 e per il 2017 circa 36milioni 400mila. A queste somme si aggiungono le donazioni dei cittadini così si fa stecca para pé tutti.
3 - I cittadini possono devolvere il 2 per mille dell'Irpef ai partiti. Anche in questo caso pagano tutti, perché le minori entrate nelle casse dello Stato devono essere coperte da quelli che non "donano" con le solite tasse;
Non solo: lo Stato istituirà un "fondo apposito" che coprirà tutte le "donazioni" che i cittadini si guarderanno bene dal fare. Sia mai che i partiti ci rimettano!
4 - Il Paese in mano alle lobby: 300mila euro all'anno per le persone fisiche e 200mila euro annui per le persone giuridiche sono i tetti per le donazioni liberali. Sanzioni se si supera tale limite? La fantomatica "Commissione per la trasparenza" fa una multa. Se non la si paga, il partito perde il gettito del 2 per mille per i tre anni a seguire (sai che danno...). E poi, i partiti possono donare quanto vogliono ad altri partiti, così le "coalizioni" diventano patti d'acciaio firmati sugli assegni.
5 - I benefici si allargano alla platea di partiti che si riferiscono a un gruppo parlamentare già costituito: così, chi fonda un partito oggi a elezioni avvenute (avete qualche idea? noi sì) o partitucoli di voltagabbana avranno comunque garantiti i vostri quattrini;
6 - Trasparenza e sanzioni per irregolarità? Toh, dimenticate. Non presentano il bilancio? Succede nulla. Niente verbali e relazioni? Nulla. Dove vanno a finire i nostri soldi ai partiti? Ancora e sempre nel misterioso buco nero.
7 - Chi effettua donazioni ai partiti può beneficiare di sgravi fino al 52 per cento. E chi copre queste minori entrate per le casse dello Stato? Cominciate a tirar fuori i portafogli...

martedì 24 settembre 2013

COME SE NIENTE FOSSE..

"Grecia: sciopero 48 ore dipendenti pubblici da martedi' 24

(AGI) - Atene, 21 set. - I dipendenti pubblici greci sciopereranno per 48 ore da martedi' 24 settembre contro i nuovi tagli previsti dal piano di rientro dei conti, legato ai prestiti della troika (Ue-Bce-Fmi). In base allo schema previsto Atene dovra' licenziare almeno 25.000 lavoratori del settore pubblico entro la fine dell'anno." (fonte: www.agi.it)

Dunque, in Italia siamo sotto lo stesso padrone, e cioè le banche ed il loro denaro che si genera "con un click" ma che poi viene pignorato a noi tanti "sfortunati" inadempienti sotto forma di Case, beni, proprietà REALI (generate con il sudore e il sacrificio di noi Italiani, non di certo con un click). 
Ditemi voi come fate a mettere su una famiglia con un contratto di lavoro instabile, con uno stipendio misero, insufficiente a soddisfare i bisogni minimi che il cittadino DEVE avere, per Diritto Costituzionale, per Diritto Umano di persona onesta che lavora, che vuol lavorare.

Abbiamo meno del 10% circa di quello che la Nazione produce ed incamera, da destinare a scuola e Sanità, gran parte del 90% restante, lo si PERDE in Debito Pubblico, e FURTI vari da parte di Casta e di tutti gli apparati annessi e connessi al sistema Casta (banche, rifiuti, ecc.).

Ci tengono appesi ad un filo, anche il più onesto e sincero lavoratore artigiano o commerciante è "Costretto" ad evadere, anche solo pochi centesimi al giorno, pur di rientrare con i conti a fine mese (circa il 65% di quello che si guadagna lo si perde in tasse e contributi!!!). 
Anche il più serio e giusto cittadino che si relaziona con le Istituzioni viene indotto a "fare a modo loro", sottomettendosi alla "loro mercè" come diceva qualcuno ieri.. ecco, è proprio questo METTERCI IN DIFETTO che loro sfruttano per avere un Popolo (gregge) di gente più TIMOROSA e Disinteressata (schifata in alcuni casi), caratteristiche che fanno del gregge, scusate, del Popolo, una massa di numeri da sfruttare, da spremere, sempre più ASSOPITA E ANESTETIZZATA da queste TV di Regime e giornali al soldo dei Papponi che vi inducono a credere che i problemi da risolvere oggi siano davvero il Nano malefico, l'Imu o chissà quale altra cazzata sparano in tv.

DOBBIAMO CAMBIARE QUESTA REALTA', l'ideale (molto ma molto difficile da realizzare, ma che ci crediate o no, possibile!) sarebbe riacquistare la Sovranità Monetaria (lira amata lira), far governare gente che rispecchia il Nostro Interesse di cittadini e non quello della Troika (banche e pazzi vari che ambiscono al Nuovo Ordine Mondiale). 
Si deve dare ad ognuno di noi la forza, in questo modo, di pensare una vita sostenibile, una Società nella quale Cultura e Benessere siano la prima cosa da lustrare e salvaguardare. Sono anni che questo in Italia non avviene e che paradossalmente si lavora in senso completamente opposto. BASTA!!!!

Non siamo più sull'orlo del Baratro, siamo già precipitati.. ma non sarà mai troppo tardi per iniziare a risalire.
Di certo non aspettatevi la Corda lanciatavi dall'alto alla quale potrete arrampicarvi, se restate ipnotizzati dalla serie A, dalle schedine, dalle nuove borsette e scarpe che tanto vi fanno somigliare alle donnine irrangiungibili.. 

continuando ad ignorare la REALTA' (o nei migliori dei casi ad avere nozioni superficiali su quello che succede, su quello che vi tolgono da sotto ai piedi), continuando a NON Partecipare Attivamente... iniziate a vergognarvi perchè un domani ai vostri figli DOVETE DIRE CHE SIETE STATI COMPLICI (si ok, passivamente) DI QUESTO "GENOCIDIO A LENTO RILASCIO"

martedì 13 agosto 2013

Cisternino e la Politica del TUTTO OGGI!

12 agosto Cisternino - TIPICA Giornata Estiva

Mattina, pomeriggio e sera: 
malcontento di tutti i commercianti di via Manzoni (chiusa al traffico), via Roma e via Papini (al contrario, ingorgatissime) che vedono diminuire la clientela per via della viabilitá in entrambi i casi compromessa.

Rifiuti:
chiamare Isola Ecologica quella del palazzetto dello sport, la quale puzza sopraggiunge alle narici anche se si parcheggia lontani dai cassonetti, è davvero da coraggiosi.
Per non descrivere le condizioni di quasi tutti i cassonetti per l'indifferenziato sparsi in periferia.

Sera: raffica di MULTE per tutti i turisti e limitrofi, oltre ai cistranesi esasperati che, dopo 30 minuti di "gira-gira", parcheggiano il mezzo 30cm fuori da una striscia bianca o blu, o invadono 10cm di fascia gialla o di striscia pedonale.

Traete voi le vostre conclusioni, le mie sono che secondo me si è attuata ormai da tempo una sbagliatissima politica del "tutto oggi e al domani.. poi vediamo".

Avevamo un bel livello di avventori, ricordo ero 16enne e lavoravo ad un fornello.. si ricevevano comitive di giovani e meno giovani garbati, ricchi, coppiette di tutte le età che trovavano romantica la cenetta al paesello. Poi col tempo, avevo 20 anni e mi ri-capitó di lavorare ad un fornello, iniziavano le code, chi sceglieva la carne alle 11 per sedersi alle 12 e mangiare il primo pezzo alle 12.45. certo un bel segnale, affluenza a manetta, peccato che il livello cala inesorabile, cala la spesa media pro-capite, spuntano avventori incivili, presuntuosi..
E' semplicemente il risultato di quella politica a cui facevo riferimento prima: TUTTO OGGI e domani poi vediamo!!
Il Comune sicuramente avrà tirato su 30.000€ di sanzioni quest'estate (sarei curioso di sapere il dato reale), peccato però che l'estate prossima i "malcapitati", che ormai su Cisternino ci hanno messo una X, sceglieranno altre mete, sicuramente più economiche, meno stressanti, più accoglienti..
E i commercianti e ristoratori (sommersi dalle tasse, che investono continuamente, che pagano il suolo pubblico, che danno lavoro, che anche loro talvolta pagano sanzioni) sono sempre quelli che pagano dazio.

QUANDO DIRETE BASTA? Quando vi stancherete di dipendere da questo circolo vizioso che vi costringe ad accettare questa tristissima decadenza?

p.s.: a tutte le problematiche sopra esposte, noi, delle soluzioni e delle proposte ce le avremmo. E' inutile pure scriverle, sarebbe come farlo sulla sabbia, come sarebbe inutile sottoporle a chi decide, sarebbe come parlare con i muri, per ora.

Cisternino in MoVimento

mercoledì 7 agosto 2013

Commissione Agricoltura: proposta di legge FILIERA CORTA.. le nostre 2 Proposte!!!


FAVORIRE e DISCIPLINARE  la vendita di LATTE CRUDO:

Ad oggi, la vendita di latte crudo, viene  autorizzata unicamente se il latte stesso è venduto per mezzo di erogatori/distributori Costosissimi (da 3.000€ in su) dai PICCOLI PRODUTTORI sia in sede di produzione che presso punti vendita. Oppure "In caso di cessione diretta di latte crudo dal produttore al consumatore finale, il produttore è
tenuto ad informare il consumatore con idonei mezzi sulla necessità di consumare il prodotto previa bollitura." Ma come si può notare in questo caso non è prevista vendita presso commercianti locali o presso spacci aziendali, senza erogatore. 

Considerando che per approvvigionare il latte negli erogatori si deve movimentarlo usando un altro contenitore o mezzo (dalla cisterna di accumulo del latte munto, all'erogatore), considerando che il cliente o il venditore stesso, al momento dell'erogazione, dovranno riempire le bottiglie o altri recipienti manualmente,

è evidente come, in effetti, l'OBBLIGO di utilizzo dell'erogatore/distributore pare inutile ai fini della salvaguardia igienica del latte crudo, in quanto, se rispettate sempre le corrette modalità di manipolazione, mantenimento e confezionamento (temperature, sanificazioni, controlli microbiologici su materia prima e superfici a contatto, etichettatura, ecc), risulta un OBBLIGO forzato e, paradossalmente, visto l'aumentare delle manipolazioni e quindi aumento di esposizione a criticità igieniche, si potrebbe addirittura pensare ad un maggiore rischio di riscontrare problematiche sul prodotto finale (che per obbligo di legge, è da indicare in etichetta come: latte da consumare previa bollitura, sempre e comunque).

per tanto, si PROPONE di disciplinare (così come già severamente è disciplinato il controllo del latte negli erogatori) la vendita di Latte Crudo SENZA l’uso degli Erogatori, 
in modo da poter agevolare e incentivare gli allevatori e produttori di latte, in maniera sicura e controllata, alla commercializzazione del loro prodotto genuino.

L'ideale sarebbe introdurre tra i prodotti della filiera corta, il latte crudo prodotto da allevatori locali, il quale potrebbe essere CONFEZIONATO in sede di mungitura, attrezzando locali idonei e attrezzature utili ad una corretta modalità di confezionamento (superfici lavabili, bottiglie sterili, etichette conformi, ecc.), trasportato idoneamente presso i commercianti richiedenti (entro i 50km e/o comunque nell’ambito dell’A.S.L. di appartenenza dell’allevamento, a temperature rigorosamente di refrigerazione) e mantenuto massimo 48 ore presso i punti vendita.

(anche B.Grillo in passato ha trattato quest’argomento, sottolineando il fatto che ad oggi si vuol scoraggiare il commercio di questo tipo di alimento, a favore delle grandi catene di distribuzione di latte, certamente non nutriente e genuino quanto quello munto vicino casa nostra e non trattato termicamente)


utili approfondimenti, riferimenti:

Repertorio Atti n. 5/CSR del 25/01/2007

vendita latte crudo modalità e controlli




FAVORIRE LA VENDITA DI UOVA IN FILIERA CORTA 
Incentivare il consumatore a prediligere l’acquisto di uova freschissime in filiera corta, facilitando la reperibilità presso dettaglianti locali.

Ad oggi, dopo l’entrata in vigore del D.M. 11 Dicembre 2009 (cit.: “Art. 2. Deroghe
1. Sono esonerate dagli obblighi sulle norme di commercializzazione,
ai sensi dell’allegato XIV, sez. A. I. 2,
del regolamento (CE) n. 1234/2007, le uova vendute direttamente
dal produttore al consumatore finale:
a) nel luogo di produzione o
b) nell’ambito della «regione di produzione», in un
«mercato pubblico locale» o nella «vendita porta a porta»,
in tali casi, le uova non sono classificate in base alla qualità
e al peso. Le uova di cui al presente comma, vendute
in un mercato pubblico locale, devono comunque
essere marchiate con il codice del produttore, ai sensi
dell’allegato XIV, sez. A. III. 3, del regolamento (CE)
n. 1234/2007, ad eccezione di quelle provenienti da produttori
aventi fi no a 50 galline ovaiole ed a condizione
che il nome e l’indirizzo del produttore siano indicati nel
punto di vendita o comunicati all’acquirente nel caso di
vendita porta a porta.” ) , 
la vendita di uova extra fresche (così vengno classificate le corrispondenti uova prodotte e commercializzate dai più grandi centri di imballaggio, e cioè quelle con 9 gg di durata di conservazione, dalla data di deposizione)da parte di piccoli allevatori locali, presso punti vendita di alimenti / dettaglianti locali, è vietata.

Questi allevatori di galline ovaiole (nutrite ed allevate in maniera molto più naturale e sana rispetto a come vengono allevate le galline “industriali”, e non meno controllate di quest’ultime) possono, ad oggi, vendere le proprie uova unicamente in sede dell’azienda stessa o in modo itinerante (porta a porta).

Queste due metodologie di vendita, risultano scomode e scoraggianti, la prima per il consumatore (che preferisce fare la spesa nel suo quartiere, a piedi magari, piuttosto che recarsi in auto alla fattoria a qualche km da casa, ogni settimana, per comprare uova) e la seconda, risulta scomoda per l’allevatore (che spenderebbe parecchi soldi per il carburante che alimenta l’automezzo usato per la vendita itinerante).

Un altro limite che frena considerevolmente questo mercato, è il fatto che l’allevatore che non dispone di centro di imballaggio autorizzato, può vendere nei modi sopra descritti solo se possiede una quantità di galline inferiore a 50 unità (meno di 40 uova al giorno deposte), numero che in passato era 250 unità (circa 150-200 uova al giorno deposte). Tale limitazione, come potete facilmente evincere, stringe davvero le possibilità, per l’allevatore, di attuare una vendita ben organizzata e pubblicizzata, in quanto con un numero di uova così misero, come si suol dire: l’impresa non vale la spesa. Ennesima costrizione che come risultato eclatante Limita la fruizione per noi tutti consumatori, di un alimento sano e nutriente, oltre a favorire, come spesso accade, il propendere verso la commercializzazione industriale (più economica, più disponibile e, ahimè, meno salutare). 


Si PROPONE dunque di modificare  il suddetto art.2 del D.M. 11 dicembre 2009, Consentendo e Disciplinando, secondo le direttive europee in materia di igiene alimentare (che non limitano la cosa, anzi!), la vendita di tali uova presso rivenditori locali, destinando magari una zona dei locali o delle scaffalature a questi prodotti di FILIERA CORTA, talvolta più cari, ma senza dubbio di gran lunga più Salutari, Nutrienti e non per ultimo ad impatto ambientale 0!!


Gli indubbi benefici per le parti (produttore e consumatore) sono diversi, dagli introiti per il venditore ed il produttore, all’acquisto da parte del consumatore di un prodotto di altissima e garantita qualità (gli allevamenti sono rigorosamente autorizzati e monitorati dagli organi di vigilanza preposti, le poche fasi di manipolazione e mantenimento saranno minuziosamente registrate e disciplinate con semplici ed efficaci prassi già collaudate).

martedì 30 luglio 2013

Agricoltura Sociale e Valorizzazione della FILIERA CORTA ..dacci una mano!

Benvenuti nella DEMOCRAZIA DIRETTA


In Commissione Agricoltura il cittadino Giuseppe L'Abbate (M5S) ha bisogno del nostro aiuto e delle nostre conoscenze ed esperienze in merito a due Proposte di Legge.


Emendate pure: 

Agricoltura Sociale e FILIERA CORTA: i primi due argomenti/proposte di legge sulle quali possiamo lavorare, dire la nostra, proporre, per convogliare quanto emerge di utile e interessante al nostro portavoce in Commissione Agricoltura.

Potete scrivere la vostra sul gruppo Facebook: Cisternino 5 Stelle, oppure alla mail roccocali@gmail.com

Qui sotto le bozze delle Proposte di Legge già in essere presso la Commissione Agricoltura, dalle quali potete prendere spunto per integrarle ed arricchirle di contenuti utili:

https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=forums&srcid=MTUyOTM1MTkxNDQ1MDY0NTM0NDcBMDI4MzE4ODk0OTkyNDUxOTQwNTQBYndjWGYwSUtxWndKATQBAXYy

https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=forums&srcid=MTUyOTM1MTkxNDQ1MDY0NTM0NDcBMDAxMzkwNTY0MzEzNTY0ODAxNTgBcUo0OXQxM3l1MlVKATQBAXYy

...presto altri Importanti Argomenti.

sabato 27 luglio 2013

Carta dei Principi - CISTERNINO IN MOVIMENTO


Carta dei Principi       CISTERNINO IN MOVIMENTO


PREAMBOLO

“Cisternino in MoVimento” è un aggregazione politica di cittadini che si pone l’obbiettivo di diffondere, sostenere e promuovere nel proprio territorio le campagne di sensibilizzazione sociale, culturale e politica promosse sul sito internet www.beppegrillo.it anche all’interno delle istituzioni politiche/amministrative presenti sul territorio comunale e regionale partecipando alle relative competizioni elettorali tramite liste elettorali certificate “MoVimento 5 Stelle”.

“Cisternino in MoVimento” considera il “Non-statuto” e la “Carta di Firenze” del MoVimento 5 Stelle propri documenti fondativi e fondanti ed adegua la propria organizzazione e azione politica alle regole e principi ivi riportati senza eccezione alcuna. 

“Cisternino in MoVimento” rifiuta qualsiasi alleanza politica con altre liste civiche, movimenti o partiti, in fase pre-elettorale. Sostiene, promuove e favorisce l’adozione e la realizzazione di iniziative e proposte conformi al proprio programma politico indipendentemente dal proponente.

Favorisce l’adesione e la partecipazione alle proprie iniziative e attività di qualsiasi cittadino che condivida in modo esplicito i principi, gli obbiettivi e le regole definite dalla presente Carta dei Principi a condizione che lo stesso sia residente a Cisternino e, se la persona è iscritta a Facebook, sia iscritto al gruppo “Cisternino 5 Stelle”.
Gli aderenti si impegnano a partecipare con costanza alle iniziative e le attività, a mettere in condivisione le proprie conoscenze e competenze, a rispettare ed adeguarsi alle decisioni assunte dalla maggioranza degli aderenti. 

“Cisternino in MoVimento” garantisce la massima trasparenza delle proprie azioni ed iniziative, pubblica sulla proprie piattaforme informatiche tutta la documentazione utile allo scopo, in particolare: puntuali resoconti sulla gestione ed utilizzo delle risorse economiche, report delle proprie assemblee ed incontri.




AZIONE POLITICA

“Cisternino in MoVimento” esercita la propria azione politica nel totale rispetto dei principi enunciati e sostenuti sul sito internet www.beppegrillo.it e nella “Carta di Firenze”. 

In particolare sostiene e promuove:
- forme di democrazia diretta atte a far partecipare alle scelte amministrative e politiche l’intera cittadinanza anche introducendo negli statuti delle istituzioni cittadine e regionali appositi strumenti.
- il facile accesso a tutti gli atti delle amministrazioni pubbliche anche prima della loro adozione.
- la gestione locale e pubblica, trasparente e partecipativa delle risorse primarie quali il territorio, l’acqua, l’aria, l’energia, la scuola e la sanità e si oppone a qualsiasi forma di mercificazione e privatizzazione delle stesse.
- Lo sviluppo e il consumo delle produzioni locali.
- lo scambio della conoscenza e del pensiero in modo libero da censura, diritti di riproduzione e adattamento.
- La tutela e la conservazione dell’ambiente naturale quale importante e fondamentale risorsa per lo sviluppo ed il benessere della collettività, opponendosi a qualsiasi progetto che preveda l’espansione delle aree edificate ivi compresi quelli già approvati e non ancora realizzati.
- Il recupero, il riutilizzo e ristrutturazione, con particolare attenzione al risparmio energetico e delle risorse naturali, del patrimonio immobiliare pubblico e privato esistente, nonché progetti di riqualificazione urbana per una città sostenibile capace di favorire gli scambi sociali, la convivialità la crescita sociale, culturale ed economica della collettività.
- Lo sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili secondo un modello energetico di piccoli impianti di autoproduzione con distribuzione delle eccedenze, opponendosi alla realizzazione di impianti che prevedano consumo di suolo agricolo o deturpazione del paesaggio ed opponendosi, altresì, alla realizzazione di centrali elettriche a combustione ad eccezione di quelle per autoconsumo.
- Una gestione dei rifiuti improntata sul riutilizzo, recupero e riciclo dei materiali e dei prodotti, adottando in tutti i suoi aspetti la strategia Rifiuti Zero.
  • - Una mobilità sostenibile e garantita a tutti con particolare attenzione ai soggetti più deboli (anziani, bambini, disabili, ecc).


ATTIVISMO E ORGANIZZAZIONE INTERNA

Sono da considerarsi attivisti coloro che partecipano con costanza e da almeno 1 mese a incontri,  eventi, banchetti e  manifestazioni organizzate nonché  alle spese sostenute secondo le modalità di finanziamento definite dall’assemblea degli aderenti. L’attivista, deve contribuire all’indicazione del programma e dell’azione politica apportando le proprie competenze e conoscenze nell’interesse collettivo come definito dal presente documento, nonché contribuire all’organizzazione delle attività in tutte le fasi.

Mensilmente l’assemblea degli attivisti aggiorna l’elenco degli attivisti in conformità ai requisiti sopraesposti. Tale elenco è disponibile e fruibile  a tutti gli attivisti iscritti nell’elenco stesso. Contestualmente all’approvazione delle presente carta verrà stilato il 1° elenco ufficiale degli attivisti sulla base dei criteri di cui sopra.

Ogni iniziativa o manifestazione del pensiero di “Cisternino in MoVimento” deve essere approvata dalla maggioranza degli attivisti  o in ambito di un’assemblea, o mediante riunione telematica tramite strumenti informatici quali mail, Skype o Facebook, ecc; nei casi di gravità ed urgenza che richiedano interventi rapidi si provvede tramite apposita discussione sul gruppo FB “Cisternino 5 Stelle” nell’ordine perentorio di ore 24. Ogni comunicato deve essere pubblicato sula piattaforma web presente all’indirizzo www.cisternino5stelle.blogspot.com.

Nel rispetto dei principi espressi nella presente Carta e, al contempo, garantendo la massima partecipazione della cittadinanza a tutte le attività e iniziative di “Cisternino in MoVimento”, spetta alla sola assemblea degli attivisti definire: programma politico/amministrativo, comunicati stampa, codice etico/comportamentale di eventuali eletti, criteri di selezione dei candidati e scelta definitiva degli stessi a competizioni elettorali, escludendo comunque coloro che negli ultimi 10 anni abbiano ricoperto cariche politiche elettive a qualsiasi livello. 
La definizione di tali punti deve avvenire ricercando prioritariamente la massima condivisione e, subordinatamente, tramite votazione. A tutti gli attivisti deve essere comunque garantita la possibilità di esprimere la propria opinione ed il proprio voto anche tramite l’ausilio di mezzi informatici.

Nel rifiutare qualsiasi forma di finanziamento pubblico, “Cisternino in MoVimento” accetta piccole donazioni a sostegno economico liberamente e volontariamente erogato da cittadini. 

Nelle more di quanto sancito nella presente Carta dei Principi, l’assemblea degli attivisti può con votazione a maggioranza dei 2/3 dei propri componenti rimuovere dall’elenco degli attivisti di cui sopra chi, pur partecipando con costanza alle iniziative, abbia attuato o sostenuto comportamenti palesemente contrari ai principi fondanti del MoVimento 5 Stelle come espressi nel presente documento, nella Carta di Firenze e tramite il sito internet www.beppegrillo.it.

CISTERNINO,  lì 26 Luglio 2013

Meet Up del 26 Luglio 2013

Verbale del Meet Up/Riunione di ieri Venerdì 26 Luglio 2013:

- Lettura della Carta dei Principi, e sottoscrizione della stessa da parte degli AttiVisti presenti;

- discussione e analisi di alcune tematiche quali:
.situazione politica nazionale, ultimi avvenimenti importanti alla Camera.
.iniziativa decoro urbano, vari passaggi della nostra esperienza e analisi delle reazioni di cittadini, amministrazione, ecc.. (presto pubblicheremo il resoconto dell'iniziativa);

- proposta di analisi e discussione di tematiche in materia di Agricoltura e Caccia, con individuazione di un paio di "tasti dolenti" da sottoporre ai portavoce in Commissione Agricoltura, previa preparazione di fascicolo descrittivo e corredato da valide prove e riscontri tangibili a supporto della tesi che si vuol portare avanti;

- organizzazione di prossimo stand informativo (domenica 1 settembre) e di alcuni volantini 
informativi da divulgare tra i cittadini cistranesi;

- discussione in merito ad altre tematiche vecchie e nuove (non-Gestione dei rifiuti del nostro comune, 

aumento TARES, raccolta firme per i 12 quesiti referendari dei Radicali, ecc.

martedì 30 aprile 2013

SPEGNETE LA TV!!

in questo video trovate l'esempio più tangibile, mai visto prima, di quella che è la MAL-Informazione che si fa in Italia...

..ci prendevano per pazzi quando in tempi non sospetti (prima che il grande inciucio venisse al sole) già eravamo convinti che moltissimi giornalisti, moltissime testate fossero solo un'arma dei partiti per controllare, disinformare e GUIDARE QUESTO ENORME GREGGE!!!

Spegnete la TV.. il mondo è lì fuori.. e come dice proprio il deputato DI BATTISTA:

 a riveder le stelle!!


lunedì 29 aprile 2013

Militare tornato dall’Afghanistan vota il MoVimento : “Che cosa ci stiamo a fare ancora là?”


Sono stato in Afghanistan. Sono un militare di professione e… ho votato il movimento.

Vi posto la mia testimonianza diretta in maniera molto sintetica ma che non fa
 altro che confermare quasi tutte le remore ed i dubbi che sono alla base della 
 mozione per il ritiro delle nostre truppe da quel teatro operativo.

In Afghanistan c’è una guerra non dichiarata;
- i nemici non vengono chiamati talebani ma “insurgens”;
- il ripristino delle istituzioni dello stato afghano è stato fatto mettendo come
  governatori delle province ex capi talebani;
- la guerriglia talebana è alimentata dai proventi della vendita dell’oppio;
- esistono campi a perdita d’occhio coltivati a “papavero” bianco…;
- Il comando militare delle forze internazionali conosce perfettamente l’ubicazione
  dei campi di oppio ma non vengono assolutamente toccati;
- la vendita dell’oppio viene gestita dai talebani e da trafficanti internazionali,
  parte delle somme ricavate servono a comprare armi in Cina, Iran e Paesi Arabi;
- Gli obiettivi di “normalizzazione” da raggiungere attraverso l’assistenza 
  dei paesi partecipanti alla missione ( tra cui l’Italia) sono ben lungi 
  dall’essere stati raggiunti;
- nella maggior parte del territorio le donne, rigorosamente con il Burka, sono
  considerate ancora come quando c’era il regime talebano e cioè quasi nulla;
- Dopo anni di presenza militare e civile ( le Onlus) e di “assistenza”, lo stato
  afghano attualmente non presta praticamente servizi utili, non ci sono 
  ferrovie, assistenza sanitaria, gli ospedali sono a livello dei lebbrosari medioevali, 
  la polizia è composta da ex banditi delle montagne addestrati alla meno peggio, 
  non esiste quasi un apparato giudiziario, qualcosa che assomigli all’assistenza 
  sociale e potrei continuare per ore;
- Ero andato pensando di far qualcosa di utile insieme agli altri 2000 nostri 
  militari, sono tornato con una convinzione assoluta:
 “CHE COSA CI STIAMO A FARE ANCORA LA’?”
    Marcello Archia

fonte: anticensura.it 

sabato 27 aprile 2013

Consultazioni Letta-MoVimento, parole chiave: scongelamento e mescolamento. Poco prima Alfano parlava di ricette. Tutto ok!



ecco il nuovo Mario Monti... dal Trilateral, dal Bildeberg... eccolo il nuovo che avanza e che presto avanzerà nel nostro posteriore:




"Sul Presidente della Repubblica il problema è che avete detto subito il vostro nome e non vi siete mossi da lì" "Non è coerenza?" "E' un problema questa coerenza."


  • Nuti chiede in maniera precisa la posizione sul Fiscal Compact. Letta sta ancora girando attorno alla domanda, da qualche minuto già.


  • Nuti: "Ha detto che non si può dare un ministero a chi deve fare ancora scuola guida. Il punto è che tanti con la patente non sanno guidare"

  • "Perchè non avete votato Rodotà?" "Perchè voi non avete votato Prodi". Grande maturità e disponibilità alla cooperazione, non c'è che dire.

  • Letta: "La vostra continua incomunicabilità" L: "Veramente abbiamo chiesto un incontro con voi" "Eh...ok insomma incomunicabilità reciproca"


  • "Domani depositiamo la legge per l'abolizione dei rimborsi, ci farebbe piacere se la firmasse anche come primo segnale" Letta sbianca.